

I PAPI ​
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Musica e testo Diederik Pierani
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Avanza il fiume rosso, marciano i cardinali
Mai cosi distanti dalle loro cattedrali
Fuori si trattiene il fiato guardando un camino in attesa
Il mondo presto avrà il nuovo Papa della Chiesa
Umile servitore devoto e timorato di dio
Si chiede ogni votante quell’uomo potrei essere io?
Per uno di loro non è una sorpresa
Chi non vorrebbe il suo nome
Tra quello dei Papi della Chiesa
Prima perseguitati poi persecutori
Santi, scellerati, severi sfidano gli imperatori
L’estate è alle porte la pioggia è scesa
Tanti e diversi sono i Papi della Chiesa
Pietro fu il primo e ricevette le chiavi
Onorio alzò mura d’ oro e d’argento
Martino tremò all’arrivo delle navi
Pio V dormiva sul freddo pavimento
Povero Formoso riposava in pace
Gregorio rifiutò e scappo via
Stefano VI di tutto era capace
Silvestro II svanì come per magia
Paolo III nulla donò e tutto si prese
Bonifacio VIII fu picchiato dal re
Clemente V parlava francese
Giovanni XX non c’è
Abili con le parole tenaci con le eresie
Seminano i pagani in buie gallerie
Toccarli è fuori discussione Vederli è un’impresa
Le fedeli vanno pazze per i Papi della Chiesa
Vola il tempo prezioso scandito da concili ed udienze
Squilla incessante il telefono
tra le mura delle sue stanze
Chi la tiene spenta, chi la lascia accesa
Pregano di notte I Papi della Chiesa
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Alla prima goccia conviene trovare un riparo
Sbagliò chi si sentiva al sicuro i numeri parlano chiaro
Se pensi che a un filo la vita sia appesa
Oh com'è sottile quello dei Papi della Chiesa
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Diederik Pierani voce, chitarra, mandolino, lapsteel
Rob Deidda chitarra elettrica
Piero Orsini contrabbasso
Paola Atzeni cori, percussioni
Ennio Atzeni programmazione archi
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